Ceretta fai-da-te: Sokkar, già ti adoro!

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Zucchero e limone sono i due semplici ingredienti alla base della millenaria ricetta della Sokkar, la ceretta araba fatta in casa che lascia le gambe lisce come seta fino a quattro settimane.

Sto cercando di cambiare radicalmente le mie abitudini orientando sempre più le mie scelte verso un consumo critico.
Questa intenzione si é tradotta, quasi definitivamente, in guerra a cosmetici e prodotti per la persona industriali, quasi sempre pieni di ingredienti tossici.

Da qualche mese ho deciso di barrare con una X rossa la crema depilatoria, un vero e proprio veleno!
Tempo fa, mi procurò un’irritazione cutanea, simile a un’ustione, nella piegatura dietro la gamba.
Un’episodio inaccettabile, dopo il quale avrei dovuto bandirla per sempre…e invece…le abitudini sono dure a morire e solo da poco ho preso la decisione giusta.

Ma la scelta ha generato una domanda per me inevitabile:
“E mò come mi depilo?!”

RASOIO: nemmeno per sogno!Rasoio

Irritazione, follicolite, peli incarniti, ricrescita a porcospino dopo un solo giorno.
NO, BOCCIATO!

DEPILATORE ELETTRICO: troppo rumoroso.. e doloroso…depilatore

Questo strumento infernale deve stare ad almeno un metro e mezzo di distanza dal mio   inguine!! Non lo sopporto nemmeno sulle gambe.

 

STRISCE DEPILATORIE – CERETTA: i miei capillari sono così fragili che se li guardi collassano senza vergogna!

Ceretta

L’ultima volta che l’estetista mi ha strisciato le cosce, dopo la ceretta erano un pois di ematomi. No!

 

E allora?! Mi converto al credo femminista e smetto di depilarmi?!

peliSono anche d’accordo con i nobili principi di Paloma, Jasmine e alcune star ma ammetto che la società in questo mi ha molto condizionata: mi vergogno di andare in giro con il pelo ascellare incolto e le gambe impellicciate!

Per grazia del progresso, la rete risponde a ogni tua domanda e la risposta che mi é piaciuta di più é stata Sokkar! sokkarLa Sokkar, detta anche Oro di cleopatra, é una ceretta fatta in casa con zucchero e limone.
Le donne tunisine (sokkar, zucchero in arabo) sono le madri indiscusse di questo meraviglioso metodo di depilazione fatto in casa, tutto naturale e molto -molto- meno doloroso della ceretta tradizionale. La Sokkar lascia le gambe morbide e indebolisce i peli a ogni trattamento.

Prima di avere successo con la Sokkar ho dovuto ammettere un paio di fallimenti. Ma dopo qualche tentativo, ho ottenuto il risultato perfetto e spero che con questo post, voi riusciate invece nell’impresa al primo colpo!

Dalle parole ai fatti: Come preparare una Sokkar perfetta!

Occorrente:

  • 4 tazzine da caffè colme di zucchero bianco
  • 1 tazzina da caffè colma di succo di limone filtrato
  • Una pentola alta, preferibimente di alluminio
  • Un’asciugamano o un panno inumidito e una vaschetta d’acqua

Guarda il video tutorial su YouTube!

Una volta in pentola, gli ingredienti vanno scaldati a fuoco lento fino al primo bollore. La cottura deve procedere, sempre a fuoco lento, per 10 minuti a orologio.

Meglio puntare un timer e mescolare di tanto in tanto!

Si formeranno delle grosse bolle.
Bolle-pentola

Trascorsi i dieci minuti di cottura a fuoco lento, la sokkar assume un colore ambra intenso.

sokkar-ambra

Spegnete il fuoco.

Togliete la pentola dal fornello e lasciarla raffreddare per una decina di minuti, poi ponetela in un tegame con due dita d’acqua fredda.

Pentola-acqua-freddaNon fatevi ingannare dal fatto che dopo pochi minuti sembri già rappresa, é ancora bollente!

Aiutatevi con un cucchiaio per testare la consistenza. Quando la sokkar opporrà una certa resistenza,  allora potrete manipolarla. Toglietevi gli anelli e tenete a portata di mano  il panno inumidito.

Quando avrete staccato tutta la sokkar dalla pentola, formate più palline e tenetele su un piatto di ceramica o una terrina di vetro.

PallineCosí com’é, scura e semi solida, la sokkar non strapperà nemmeno un pelo.

Ha bisogno di essere lavorata: appiattite una pallina tra le dita e poi tiratela alle due estremità. Noterete che è elastica e filamentosa.

Ripiegatela su se stessa e ripetete l’operazione più e più volte, finché non cambia colore e consistenza.
Inumidite le mani di tanto in tanto se necessario.

Sokkar-consistenzeDeve assumere un colore oro ed essere morbida e appiccicosa.

É proprio “l’appiccicume” a catturare il pelo.

Sokkar-differenza-colore-2La differenza di colore è notevole. (A destra la Sokkar pronta per essere stesa)

Questa ceretta va stesa contropelo e tirata nel senso di crescita, per questo non stressa il bulbo pilifero e i capillari.

set-cerettaDopo la depilazione la zona sarà un po’ arrossata ma si schiarisce in poche ore.
Inoltre, la sokkar lascia la pelle morbida e liscissima e i residui si eliminano con un panno umido.

La sokkar é infatti completamente idrosolubile, perfetta se nelle zone basse avete dimenticato di accorciare il pelame e la ceretta si aggrappa all’estremità del pelo più lungo scatenando un urlo fantozziano!
Basta sciacquare la zona con acqua calda.

Ogni pallina può essere utilizzata più volte ma quando il colore tende all’avorio e la consistenza è molliccia va gettata, tra i rifiuti umidi ovviamente!

Qui sotto un’immagine della sokkar da buttare.Sokkar-esaustaNell’articolo “Ceretta fai-da-te. Sokkar, trucchi e suggerimenti” troverete il necessario per superare gli intoppi che potreste incontrare e forse anche la risposta a qualche domanda che potreste porvi su come conservarla o cosa fare se non riesce come descritto in questo post.

Ma prima, non vi resta che provarla e spero la adoriate come la adoro io!

Buona sokkar a tutte!
S.

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