La quantità di cibo che ogni anno finisce nella spazzatura basterebbe a sfamare il 12% della popolazione mondiale. Abbiamo selezionato alcuni preziosi consigli per ridurre gli sprechi alimentari
Evitare gli sprechi di cibo non è solamente un bene per le nostre tasche, è soprattutto un dovere civico e morale, poiché il cibo che noi buttiamo senza troppe preoccupazioni sarebbe una risorsa assai preziosa per coloro che non godono delle nostre stesse fortune. Basta pensare che nel mondo si butta nel cestino quasi il 30% del cibo disponibile, una percentuale che basterebbe a sfamare il 12% della popolazione mondiale.
La situazione in Italia
Ogni anno in Italia finiscono nella spazzatura circa 36 kg pro capite. Ogni famiglia italiana getta nella spazzatura cibo per un valore di 4,91 euro a settimana (circa 255 euro l’anno) per un totale di 6,5 miliardi.
Sono numeri enormi che non possono lasciarci indifferenti.
Come possiamo fermare gli sprechi alimentari?
Potremmo iniziare da quello che si conserva in frigo, più delicato e dalla scadenza solitamente più prossima rispetto agli alimenti che si mantengono a temperatura ambiente.
Ecco 5 consigli per evitare gli sprechi di cibo in frigorifero.
Disponi i prodotti in base alla scadenza
L’abitudine ideale se si punta a ridurre gli sprechi è quella di mettere i prodotti in frigo con ordine e ‘strategia’.
Può sembrare noioso pensare di dover riordinare anche il frigorifero (come se tutto il resto non bastasse!) ma in verità è una mossa davvero veloce ed efficace. In un paio di minuti riuscirai a mettere in bella vista tutti i prodotti con scadenza prossima, dietro puoi tenere invece gli altri alimenti che scadono più in là nel tempo.
Naturalmente anche il consumo dovrà seguire la stessa logica.
Non riempire eccessivamente i ripiani del frigo
A fare la differenza è anche ‘quanto’ si riempie il frigorifero.
Infatti ripiani troppo pieni ci impediscono di capire effettivamente che cosa abbiamo e cosa no.
Il consiglio è di dividere per categorie di alimenti la distribuzione all’interno del frigo: prodotti caseari, carne, salumi e pesce, verdure e frutta, snack e bevande. Sarà più semplice avere una fotografia chiara e a colpo d’occhio di ciò che possiamo consumare, di quel che dobbiamo comprare e di cosa invece abbiamo a sufficienza.
Riutilizzare alcuni alimenti che solitamente buttiamo
Un altro errore molto comune è quello di buttare nel cestino cibi che consideriamo scarti, ma che potrebbero in realtà avere una seconda vita.
Prendiamo ad esempio i limoni: possono essere riconvertiti per la pulizia dei taglieri o delle spianatoie per gli impasti, come ti mostro in questo video.
I gusci delle uova possono sostituire egregiamente i fertilizzanti mentre le verdure sciupate possono essere trasformate in un ottimo minestrone, brodo o passato di verdure.
Per quanto riguarda i prodotti in scadenza, li si può cuocere per creare delle gustose ricette che allungheranno di qualche giorno la ‘vita’ dell’ingrediente: con il latte possiamo fare un budino o una besciamella, con lo yogurt e la ricotta prossimi alla scadenza una cheesecake, una torta agli amaretti o del formaggio spalmabile homemade facile facile.
Anche la Torta allo yogurt scaduto è da provare, trovi la ricetta qui► Torta allo yogurt scaduto
Quando fai la spesa, attenzione alla data di scadenza e alle reali necessità
Fare un check-up di frigo e dispensa prima di stilare la lista della spesa è un’ottima abitudine. Eviterai così di comprare alimenti già presenti in casa e che più facilmente potrebbero andare a male sui ripiani del frigorifero.
Esistono prodotti la cui lunga conservazione permette di fare delle piccole scorte, il nostro consiglio è sempre quello di non esagerare. Quando sei al supermercato leggi sempre la scadenza dei prodotti.
Se un alimento è prossimo alla scadenza (e lo consente) puoi sfruttare il freezer, allungandone la durata.
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Conservare con cura le confezioni aperte
Un punto debole nella catena anti-spreco sono sicuramente i prodotti che non vengono consumati in un unico pasto e che non conserviamo nella maniera corretta.
Contenitori di vetro, pellicola ecologica, in questi articoli ti suggeriamo alcuni metodi green per conservare il cibo :
► Come sostituire la pellicola per alimenti
► Contenitori per alimenti, perché scegliere il vetro
Un consiglio che riguarda invece frutta e verdura è di toglierle dai sacchetti biodegradabili che si usano al supermercato per i vegetali sfusi, soprattutto quando fa caldo e in particolare per quelli a foglia verde. Questi alimenti si conservano meglio nei sacchetti di carta che ne assorbono l’umidità.
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