Quando la gradevole fragranza di un deodorante per ambienti penetra nelle nostre narici cosa stiamo respirando veramente? Un’insidiosa mistura chimica che minaccia la nostra salute.
Cercando in rete informazioni sull’effetto che i deodoranti per ambienti hanno sulla salute, mi sono imbattuta in numerosi articoli che avvertono, dati alla mano, sulla pericolosità di gel, spray, bruciatori, oli profumati e candele.
Uno studio del 2008 condotto da Anne Steinemann dell’Università di Washington, dimostra che la maggior parte dei deodoranti per ambienti sono ricchi, tra le altre cose, di composti organici volatili cancerogeni, che interferiscono con la fertilità, la respirazione e la rigenerazione cellulare.
Le candele non sono meno pericolose, molte sono fatte di paraffina che durante la combustione rilascia due elementi cancerogeni, il benzene e il toluene.
In molte candele profumate sono inoltre presenti fragranze artificiali e tinture che finiscono direttamente nei polmoni.
Non solo fragranze velenose: uno studio della Commissione americana per la sicurezza dei prodotti di consumo (Cpsc) dimostra che quasi la metà di tutte le candele profumate in vendita sul mercato contiene filamenti di piombo negli stoppini che viene rilasciato nell’aria quando brucia e può provocare svariati problemi di salute, oltre a disordini ormonali e comportamentali.
E pensare che rischiamo di ammalarci per un‘illusione, perché di illusione si tratta.
A inebriare i sensi è una pericolosa mistura chimica travestita da profumo di lavanda, “oceano”, “brezza marina” o “bouquet primaverile”, abilmente rifilata a colpi di suggestivi e convincenti spot pubblicitari.
Ma non c’è bisogno di rinunciare al profumo di fresco, basta ricorrere ai rimedi naturali. Con bicarbonato, acqua distillata e oli profumati biologici si possono creare deodoranti per ambiente completamente atossici.
Ecco come: