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Enel, attenti alle truffe

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Come verificare se chi bussa alla tua porta è autorizzato?

Siamo alle solite: un “incaricato” di Enel bussa alla porta chiedendo di esibire una bolletta. Motivo? “Adeguamento del contratto per la fornitura elettrica per passaggio al mercato libero” con accattivanti tariffe che promettono succulenti risparmi.

E bene, quasi sempre si tratta di una truffa. A caderci sono soprattutto gli anziani, ma non solo.

Come fare a non cadere nella trappola?

1.Con il numero verde 800900860 dall’Italia o +39 0664511012 dall’estero, Enel mette a disposizione della clientela un servizio gratuito che consente di verificare, o ottenere, il numero di riconoscimento dell’agente di commercio autorizzato.

2. Chiedi sempre al presunto incaricato che si presenta alla porta di visionare il cartellino di riconoscimento in modo da recuperare il numero identificativo.

3. Enel energia fa già parte del mercato libero e “Enel servizio elettrico nazionalenon esiste. Sono due realtà distinte: la prima fa parte del libero mercato, la seconda è il Servizio di maggior tutela

4. Con l’emergenza Coronavirus le agenzie truffaldine contattano telefonicamente le future “vittime” per prendere un appuntamento.

5. Chiedi all’operatore che ti contatta per un appuntamento con l’agente nome, cognome e numero identificativo di chi verrà a casa tua e usa il tempo che passa tra la telefonata e la visita a domicilio per accettare che sia effettivamente autorizzato. (Chiamando il numero 800900860)

Non solo Enel, potresti ricevere la visita di falsi agenti Eni o di altri gestori di servizi di forniture elettriche, di gas o acqua. Verifica sempre alla fonte, contattando direttamente il gestore, se chi vuole entrare in casa tua è realmente autorizzato.

Spero davvero che questo articolo sia d’aiuto. Grazie per averlo letto.

Anche tu hai avuto a che fare con falsi agenti Enel? Raccontami la tua esperienza

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