Se avete letto l’articolo sulla Sokkar e vi siete lasciati affascinare dalla ceretta fatta in casa tutta naturale, qui troverete ciò che ho scoperto per superare gli intoppi che potreste incontrare.
- Se avete fatto raffreddare troppo la Sokkar e non riuscite a staccarla dalla pentola, ponete il tegame con l’acqua e la pentola sul fuoco. Dopo pochi secondi la Sokkar inizierà a sciogliersi a baglnomaria.
Spegnete la fiamma e togliete il tegame dal fornello.
Raccogliete la ceretta con un cucchiaio e lasciatela raffreddare su un piatto in ceramica.
Quando sarà appena tiepida potrete lavorarla come spiegato nel precedente articolo.
- Se invece é venuta troppo liquida, potete applicarla con una spatolina e staccarla con delle strisce, anche di tessuto (es. Un vecchio lenzuolo) o carta da forno.
- Conservare la Sokkar: Le palline possono essere conservate in contenitori di vetro ben chiusi, in un luogo fresco e asciutto.
Se in casa fa caldo, la sokkar aderirà al suo contenitore e sarà un po’ difficile estrarla. Ponete un foglio di carta da forno sul fondo del barattolo
- Oppure conservatela in stampini di silicone, a loro volta chiusi in barattoli di vetro.
In principio era una pallina ma il calore di casa ha ammorbidito la sokkar (che ha preso la forma dello stampino)
In questo modo non devo faticare troppo per estrarre la sokkar dal contenitore e posso usarla quando voglio.
Suggerimenti:
- Per un risultato ottimale tendere il più possibile le zone in cui “strappate” la ceretta. La Sokkar è molto meno dolorosa di una ceretta tradizionale ma tendendo la pelle sarà ancor meno fastidioso.
- Fatevi un regalo e ricordate di accorciare i peli dell’inguine prima di procedere con la depilazione. La sokkar è idrosolubile ma è sempre meglio evitare “incidenti di percorso” poco gradevoli.
- Il tempo di ricrescita é soggettivo, può variare da 10 giorni a 4 settimane. La sokkar riesce meglio se il pelo è lungo almento 5 millimetri.
- Per aiutare la pelle delle gambe in fase si ricrescita é bene praticare uno scrub, almeno una volta a settimana.
Viva la Sokkar! 🙂
S.