Ad ogni cambio di stagione ti senti stanco e di cattivo umore? Ecco come sopravvivere al “disturbo stagionale”
A ogni cambio di stagione, sento il bisogno di una pausa, come se lo stress e le incombenze quotidiane diventassero tutto d’un tratto decisamente meno sostenibili del normale. Confrontandomi con amici e parenti ho scoperto di non essere la sola, al contrario, il cambio di stagione disturba la maggior parte delle persone. Come mai? Cosa si può fare per affrontare al meglio questi periodi dell’anno? Per rispondere a queste domande AppuntiCreativi si è dedicata ad una ricerca, ecco quello che abbiamo scoperto.
Che cos’è il Disturbo Affettivo Stagionale
Nominato e descritto per la prima volta nel 1984, il Disturbo Affettivo Stagionale (DAS) è una alterazione psicofisica che colpisce durante il cambio di stagione, in particolare d’autunno e d’inverno, talvolta anche in primavera. Il DAS è più comune nel genere femminile e negli anziani. Si presenta con spossatezza, ansia, irritabilità, insonnia e inappetenza o eccessivo appetito. E’ stato studiato ed identificato prevalentemente nei Paesi nordici ma non è raro che colpisca anche aree geografiche dove le temperature sono più miti.
Differenza tra Disturbo Affettivo Stagionale e ‘mal d’inverno’
Se vivi il susseguirsi di solstizi e equinozi come avvenimenti molto pesanti da sopportare, è possibile valutare l’inizio di un percorso psicoterapeutico. Se invece il ‘mal d’inverno’ è più una scocciatura che un reale disagio interiore, ecco qualche consiglio per superarlo al meglio.
Attenzione all’alimentazione
Il cibo che scegliamo di mangiare influenza il nostro stato fisico e emotivo. La soluzione migliore è mangiare alimenti freschi e di stagione in abbondanza e non esagerare con grassi e zuccheri.
Un’alleata preziosa nei mesi più freddi è sicuramente la tisana: puoi scegliere tra moltissime varianti, fruttata, dai sentori di erbe o arricchita con spezie, come curcuma e cannella.
Se ti piace cucinare, puoi dedicarti alla preparazione di ‘comfort foods’ che siano sani e al contempo appaganti: vellutate ricche di vitamine, torte semplici e leggere fatte in casa, secondi piatti facilissimi come il bollito con le sue salse.
Va da sé che nelle stagioni calde sono da preferire cibi leggeri, ricchi di sali minerali.
Le possibilità sono moltissime, continua a leggere AppuntiCreativi se ti interessano anche le nostre ricette!
Mantenersi attivi
Che sia caldo o che sia freddo, non lasciare che la temperatura esterna ti trasformi in un piccolo bradipo! Così come per l’alimentazione, anche per l’esercizio fisico esistono dei momenti in cui bisogna prendersene particolarmente cura, tra questi c’è sicuramente il cambio di stagione.
Facendo movimento aiutiamo il corpo ad abituarsi ad una nuova routine. Personalmente, d’estate preferisco allenarmi la sera, d’inverno la mattina o il pomeriggio, ma si tratta di preferenze soggettive, l’importante è cercare di dare ‘ritmo’ alla giornata. L’attività fisica (soprattutto la corsa, lo yoga e il pilates) aiuta moltissimo a distogliere il pensiero da uno stato ansioso, a liberarsi delle preoccupazioni per qualche decina di minuti e a recuperare forza ed energia.
Prendersi del tempo per sé
Potrà sembrare banale, ma non dobbiamo sottovalutare l’importanza dei momenti in cui ci ritagliamo del tempo da dedicare solo alla nostra persona.
Non è affatto facile godere di anche solo una mezz’ora per sè, soprattutto se si hanno figli, ma il beneficio che ne trarrete varrà la fatica fatta nel tetris che è stato il resto della giornata. Non devi per forza fare qualcosa di particolare, tutto dipende da quel che preferisci fare per rilassarti, anche un power nap (il mini riposino) di 15 minuti potrebbe rivelarsi un vero toccasana.
Se trascorrere del tempo completamente soli non è possibile o semplicemente non fa per te, puoi dedicare al partner e ai tuoi bambini dei momenti speciali: accoccolati sul divano o abbracciati nel lettone fatti inondare del calore della famiglia.
Non imporsi di fare tutto
Il cambio di stagione può significare far fronte a nuovi impegni e carichi emotivi: cambi di guardaroba e regali da comprare a dicembre, accumuli di stanchezza e vacanze da organizzare a giugno.
Non è facile conciliare ogni cosa ma se farsi aiutare alleggerisce la situazione.
Se non c’è nessuno disposto a dare una mano la soluzione è presto detta: non fare quello che non hai voglia di fare.
Siamo umani e possiamo anche decidere di ‘mollare il colpo’ e rimandare.
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